martedì 13 ottobre 2015

La Dea e gli Archetipi

Autore immagine non trovato
autore immagine: non trovato

La Dea, come archetipo generico senza volto e senza nome, è il principio divino femminile, Colei che ha creato il Tutto.
Proprio per questo viene specialmente vista come Madre.
In tutte le culture ancestrali “Dio” era donna. Mentre il principio divino maschile era visto più come un compagno della Dea che non come un “Dio creatore”.
Il che è perfettamente ovvio, poiché la spiritualità degli antichi si basava sull’osservazione della Natura e dei suoi cicli.
Le donne, gli animali femmine erano coloro che davano la vita. Mai gli uomini. Ed è stato solo successivamente che gli esseri umani hanno capito che il concepimento avveniva con l’aiuto dell’uomo: prima, infatti, si pensava che le gravidanze fossero una benedizione donata dalla Dea o dagli spiriti.
Con l’evoluzione dell’umanità sono nate poi divinità femminili più complesse, ovvero aspetti più specifici del divino femminile. Questi sono chiamati archetipi e sono rappresentati principalmente da quattro aspetti della Dea: la Fanciulla, la Madre, la Donna Saggia e la Crona.
Quattro come le fasi lunari a cui ogni archetipo è legato. Quattro come le stagioni. Quattro come gli elementi. Quattro come i punti cardinali e così via…
Anche questi archetipi sono rappresentati da migliaia di Dee, con un nome, un volto, un determinato carattere, come ad esempio le conosciutissime Diana, Brigid, Atena, ecc.
Ogni cultura in ogni parte del mondo ha avuto (ed ha ancora!) il suo “pantheon”, ovvero un’universo di Dee e Dei, spesso legati a specifiche leggende ed avvenimenti.
In questa pagina analizzeremo brevemente i quattro archetipi principali.

Fanciulla
La Fanciulla è colei che rappresenta tutte le ragazze che si sono appena affacciate alla ciclicità, che hanno cioè avuto il menarca (le prime mestruazioni). E’ un archetipo gioioso, leggero, puro. La Fanciulla non è più bambina, ma non è nemmeno donna. La sua fase lunare è la Luna Crescente, legata alla fase pre-ovulatoria del ciclo mestruale e la sua stagione è la Primavera. La Fanciulla si affaccia al mondo con curiosità, desiderosa di esplorare e conoscere. La sua sessualità non è ancora matura: tutto è un gioco di esplorazione ed apprendimento. La fiamma interiore di questo archetipo è una candela vivace che danza al ritmo della vita.
Alcune Dee Fanciulle: Brigid, Blodeuwedd, Flora, Eostre, Diana.

Madre
La Madre è colei che si trova nel pieno dei suoi anni fertili. E’ una donna adulta nella sua fase creativa più potente. L’archetipo della Madre non è per forza legato all’atto fisico di dare alla luce un bambino, ma rappresenta la creatività in tutti i suoi aspetti. Si può essere madri di bambini, ma anche di animali, di idee, progetti, arte.
La sua fase lunare è la Luna Piena, legata alla fase ovulatoria del ciclo mestruale e la sua stagione è l’Estate. La Madre pratica il proprio potere conoscendo la propria ciclicità ed affronta il mondo conscia di questo potere. La sua sessualità è matura e consapevole. La fiamma interiore della Madre è un fuoco ardente e danzante. I suoi simboli per eccellenza sono il Calderone, il Calice, le Grotte, i Laghi, il Mare. Tutti quei luoghi o oggetti che ricordano l’utero che contiene la Vita.
Alcune Dee Madri: Anu/Danu, Pachamama, Cerere/Demetra, Rhiannon.

Donna Saggia
La Donna Saggia è un po’ l’archetipo dimenticato. E’ colei che non ha più il ciclo mestruale. Si trova nei suoi anni di pienezza dopo la menopausa, ma specialmente oggi che la vita è più lunga, una donna in menopausa non rappresenta certo la Crona, la quale, come vedremo, è la guardiana della soglia tra la vita e la morte. E’ quindi errato, in un certo senso, parlare di triplice Dea. La Donna Saggia è colei che incarna dentro di sé il potere della Fanciulla e della Madre. La sua fase lunare è la luna calante, collegata alla fase pre-mestruale e la sua stagione è l’Autunno. E’ colei che nutre se stessa ed offre la sua saggezza ed il suo nutrimento solo quando lo desidera. In un certo senso è slegata dall’obbligo della Madre di nutrire i propri bambini per sostenerli. La sua sessualità può essere ancora accesa e vivace. La fiamma interiore della Donna Saggia è un fuoco quieto che arde sotto il Calderone e ne fa sobbollire il contenuto.
La Donna Saggia è anche legata all’idea di Levatrice. Colei che aiuta le donne più giovani a partorire.
Alcune Dee Donne Sagge: Kerrydwen, Abuela Luna, Ixchel, Atena.

Crona
La Crona è colei che si avvicina alla fase finale della propria vita consapevolmente e senza paura. E’ la donna molto anziana, i cui movimenti ed i ritmi di vita sono rallentati. I suoi capelli sono candidi e la sua pelle coperta di rughe. La Crona racchiude in sé tutti gli archetipi precedenti, perché li ha vissuti tutti. E’ al massimo del suo potere. La Crona è la guardiana della soglia tra la vita e la morte, ma ci parla anche di rinascita. La sua fase lunare è la luna nuova, legata alla fase mestruale. La sua stagione è l’inverno. L’Anziana è colei che si trova in uno stato introspettivo, sempre più lontana dagli affanni terreni. La sua sessualità è spenta, poiché il suo spirito è più rivolto ai mondi sottili. La fiamma interiore della Crona è una brace che arde sotto le ceneri di un fuoco spento, pronta ad essere risvegliata con un solo soffio perché il suo potere è ancora molto forte.
Alcune Dee Crone: Cailleach, Hekate, Elli, Baba Yaga.


Nessun commento:

Posta un commento