martedì 29 dicembre 2015

ESTRATTO ... La Fine d'Anno

Kryon canalizzato da Lee Carroll

San Rafael, California - 13 DICEMBRE 2015


Il vostro Akasha risveglia le idee migliori, antiche anime. Sono i segnali del cammino nel pianeta. La saggezza del pianeta, antica anima; è quello si sperava che fosse. Sono buone notizie, molto buone notizie; ma come si ottengono?
Vi dirò questo: Quel vecchio pregiudizio, cioè, vivere nella vecchia energia e pensare che è sempre stata la sua forma in cui funzionano le cose, il modo in cui ha funzionato in passato, se siete così, siete in una scatola e l'avete sigillata. C'è una nuova scatola (ride) che non ha lati, mé sfondo, né  copertura. In questa scatola vi chiediamo di stare, se ne avete bisogno.
Pensiero illimitato; modi di fare le cose e trovare aiuto per farle. Nessuna  frustrazione. 

Sta arrivando il 2016: la sua numerologia è un 9. Questo è completare certe cose che avranno luogo, e rivelazioni che non si aspettano su altre cose. Se incontrate una rivelazione scioccante, non sguazzate in essa; espelletela. E costruite nuove cose a causa di essa, piuttosto che punire coloro che l'hanno fatta. Capite la differenza? Dove andate a mettere le vostre energie? State andando a costruire sugli errori, o a sguazzare in essi? E' parte del nuovo paradigma avanzare invece di fermarsi per punire.
E' un'idea molto nuova dove dovrebbe essere la vostra energia.
Sapete che questo va ad accelerare il vostro futuro se iniziate a cambiare i paradigmi di quanto accaduto allo scoprire gli errori e gli equivoci?
Sul pianeta succede qualcosa che è brutto e lo vedete dai media quello che è stato. Insistono. E' nel notiziario, e ricevete le stesse notizie il giorno dopo, e il prossimo, e le ripercussioni di tali notizie; l'assunto che è accaduto una volta, accade centinaia di volte. Una coscienza che continua e si perpetua; di questo sto parlando. Invece di andare avanti e vedere che cosa c'è di più bello, si ruota intorno a ciò che è accaduto e di quanta paura dovreste avere. 

Cari, voi siete i segnalatori del cammino e avete aiuto. Voglio che ora stesso sentiate questo intorno a voi, voglio sentiate quel che vi viene detto: "momento giusto, nel posto giusto." E' davvero così.
Tutti voi avete strade diverse, tutti! E sappiamo quali sono. Voi avete in voi stessi un pezzo del Creatore, e ogni Maestro che ha camminato sul pianeta lo ha detto. I Maestri hanno pregato per scoprire in se stessi ciò che è maturo e sereno, che non reagisce con rabbia o con un'azione a meno che non sia bella e benevola. Più e più volte è stato suggerito, e spesso non ha funzionato, ma questa volta lo sarà, perché la vostra luce sarà visibile nel pianeta, e il paradigma di reazione pacifica in avanti e le idee proattive saranno viste come belle e corrette per molte più persone come mai prima d'ora.

Siete pronti per quello che avete. E parlo per molti più di quelli presenti in sala. 

Questo è il messaggio. Non potrebbe essere più chiaro. I tempi sono cambiati, ma, soprattutto, hanno cominciato a spostare il rapporto tra luce e tenebre, in modo che la luce sta vincendo e quello che sta cercando di fare, lavoratore di Luce, sarà visto in un modo molto diverso da quello che era prima. Avete molto aiuto!
Ci saranno quelli che verranno e vi finanzieranno; state pronti e andate a scoprirli. Questo sta per esplodere in faccia al vecchio paradigma che dice: «Questo non può essere perché le grandi imprese sono rapite e corrotte" Aspettatevi di vedere: denaro dove non pensavate che sarebbero andati per sostenere certe cose che mai prima avevano sostenuto, perché voi dirigerete la luce verso quelle. E ha senso; ha senso economico. Ha senso in quanto a integrità. Ha senso per un pianeta che sta cambiando.Stanno arrivando cose che vi sorprenderanno. Velocemente. Non tutto andrà bene; ci saranno alcune battute d'arresto; ma non datevi per vinti a questo. Il lato oscuro si opporrà più forte quando lo si preme. Non è stato vinto, cari, ma finirà. Velocemente.

Abbiamo bisogno della vostra luce e la forza della vostra luce, ora più che mai. Abbiamo osservato prima nei pianeti dello spazio, sappiamo cosa succederà. La battaglia è vicina e voi la vincerete. Dovete sostenere fortemente questa luce e non permettete di uscire fuori da essa. Avete aiuto, cari, noi siamo dietro le vostre spalle e anche milioni di altri che ancora non si sono presentati e che conoscerete lungo la strada, e vi sorprenderanno e vi stupiranno al sapere che sono con voi.Questo è il futuro, questo è il messaggio. Io voglio che pensiate in modo diverso di quando sono arrivati. Voglio che cerchiate le prove di quello che sto dicendo. Diversi modi di fare le cose. Vedrete le informazioni di cose che non vi aspettavate e poi ricorderete le mie parole. E' vero, sta accadendo. E non è necessariamente esoterica. 
Benvenuti nella nuova Terra! 
E così è.
 Kryon

giovedì 24 dicembre 2015

Natale 2015: luna piena, meteore, comete.

Che spettacolo il cielo della Vigilia!
 
 
Agli astronomi in fondo fa piacere che continui a non piovere. Nel cielo c’è un po’ più di smog, ma almeno non ci sono state e non ci saranno nuvole ad oscurare lo spettacolo di questa settimana di Natale, che presenta davvero non pochi eventi eccezionali. Il primo e più visibile a tutti sarà la Luna piena del 25 dicembre.
Una Luna piena non è una grande novità, ma vederla proprio nella notte di Natale è una ricorrenza rara. Dal 1900 al 2099 è accaduto e accadrà in tutto solo otto volte, e la prossima sarà fra 19 anni, nel 2034. 

Il cielo è particolarmente agitato, in questi giorni. Vicinissimo alla Terra, a soli 59 mila chilometri, è appena passato l’asteroide 2015YB (i nomi degli asteroidi sono tutti molto burocratici), una roccia di 12 metri di diametro che è stata soprannominata dagli astronomi «La pulce», perché è minuta come il calciatore Messi. E’ vero che l’asteroide era così piccolo che se fosse caduto sulla Terra avrebbe fatto pochi danni, ma la Nasa l’aveva individuato solo due giorni prima, confermando quanto siamo vulnerabili alla caduta di oggetti dal cielo.
Oggi sono in arrivo altri due asteroidi più grossi, il 2015XX378 di 50 metri di diametro e il 2003SD220, di 1500 metri, ma passeranno a una distanza di tutta sicurezza, rispettivamente a 2,6 e a 10 milioni di chilometri.  

Il Solstizio  
La Nasa ha individuato e sorveglia continuamente il 95% degli asteroidi di almeno 1 km di diametro che orbitano intorno al Sole e che potrebbero costituire una minaccia per la civiltà umana, e ha calcolato che nessuno di loro ci cadrà sulla testa per milioni di anni. Ma altri corpi celesti restano sconosciuti e appaiono nei telescopi senza preavviso.
Un gruppo di scienziati ha così sollecitato l’ente spaziale americano a guardare con più attenzione oltre l’orbita di Giove, dove negli ultimi anni sono state individuate centinaia di gigantesche comete del diametro di 50-100 km, centauri che vengono da molto lontano e attraversano le orbite di Nettuno, Urano, Saturno e Giove. La massa di ognuna di queste comete è pari a quella di tutti gli asteroidi conosciuti messi insieme e potrebbe distruggere ogni forma di vita sulla Terra. E’ già successo ai tempi dei dinosauri e potrebbe accadere ancora: l’attrazione gravitazionale dei pianeti che queste comete incrociano nel loro millenario percorso potrebbe mutarne le orbite e spedirle molto vicino a noi. Sarebbe uno spettacolo meraviglioso, ma anche l’ultimo che l’umanità vedrebbe. 

Una cometa molto più piccola, piacevole e rassicurante è invece apparsa dal 15 dicembre nell’emisfero settentrionale. È Catalina, così chiamata dal nome dell’osservatorio di Tucson nell’Arizona che l’ha scoperta. 
Il 15 novembre ha raggiunto il punto più vicino al Sole e ha cominciato il suo lungo viaggio di ritorno. Di colore verde, con due bellissime code lunghe 800 mila km, è visibile verso Est prima dell’alba, anche solo servendosi di un buon cannocchiale o di un modesto telescopio amatoriale.
Catalina sarà presente nel cielo di Natale proprio come la cometa dei Re Magi e a gennaio si vedrà ancora meglio

Ieri Aldebaran, una delle stelle più luminose della costellazione del Toro, è stata completamente oscurata dalla Luna, anche questo un evento non così comune. Aldebaran è una delle stelle più riconoscibili nel cielo notturno, circa 40 volte più grande e 500 volte più luminosa del Sole, una stella fortunata che secondo la tradizione araba porta ricchezza e onori. Il suo oscuramento da parte della Luna, durato circa un’ora, non è considerato un buon presagio per l’economia globale del 2016.

Il 22 dicembre, con un po’ di ritardo, c’è stato il Solstizio d’inverno, il giorno nel quale la durata della notte è la più lunga dell’anno. In molte culture pagane, i cui rappresentanti si radunano per l’evento in luoghi come Stonehenge, è questo il vero Natale, il giorno nel quale le giornate cominciano ad allungarsi e la luce ritorna e rinasce.
Guardando in alto in queste notti sarà anche possibile vedere qualche residuo di «stella cadente» delle Geminidi, uno sciame meteorico attivo dal 13 al 19 dicembre.
A Capodanno, ma proprio e solo per i fanatici dell’astronomia, ci sarà infine una congiunzione tra la Luna e Giove. Subito dopo, si spera, finalmente pioverà.  

fonte: LaStampa

lunedì 21 dicembre 2015

Nel mondo sta accadendo qualcosa di straordinario

ma molte persone non se ne sono accorte

GUSTAVO TANAKA

Molti di noi non si rendono conto che sono in atto cambiamenti straordinari.
Qualche mese fa mi sono liberato dalla società "a procedura standard". Ho spezzato le catene di paura che mi tenevano imprigionato in un sistema. Da allora, vedo il mondo da un'altra prospettiva, mi sono reso conto che tutto sta cambiando e che molti di noi (la maggior parte) ne sono inconsapevoli.
Perché il mondo sta cambiando? In questo post indicherò le otto ragioni che mi inducono a crederlo. 

1. C'è sempre meno tolleranza verso l'attuale modello d'impiego.
Stiamo raggiungendo il limite. Le persone che lavorano con le grandi compagnie non sopportano più il loro lavoro. La mancanza di motivazione si fa sentire come se venisse da dentro di noi, simile ad un grido di disperazione.
Le persone vogliono uscirne. Vogliono mollare tutto. Pensate a quante persone sono disposte a rischiare con un'idea imprenditoriale, a chi si concede un anno sabbatico, a quante persone sono affette da depressione o esaurimento legati al lavoro. 

2. Il modello imprenditoriale sta cambiando.
Negli ultimi anni, con l'avvento delle startup, migliaia di imprenditori hanno trasformato i loro garage in uffici per dare alla luce le proprie idee da miliardi di dollari. Al centro della nuova imprenditorialità c'era la necessità di trovare un investitore. Ottenere un finanziamento era come vincere la coppa del Mondo.
Ma cosa succede dopo aver ottenuto i fondi?

Torni ad essere un dipendente. Potresti aver coinvolto persone che non condividono il tuo sogno, che non sono d'accordo con il tuo obiettivo e ben presto... tutto gira intorno ai soldi. L'interesse economico diventa la spinta principale del tuo business.
Questo mette in difficoltà diverse persone. Startup eccellenti iniziano a fallire perché il modello incentrato sulla ricerca di denaro è incessante.
C'è bisogno di un nuovo modello d'impresa. Qualcuno lo sta già realizzando. 


3. Aumenta la collaborazione.
Molte persone hanno compreso che non ha senso fare tutto da soli. In tanti hanno abbandonato la mentalità "chi fa da sé, fa per tre".
Fermati, fai un passo indietro e pensa. Non è assurdo che noi, 7 miliardi di persone sul pianeta, ci siamo allontanati sempre di più gli uni dagli altri? Che senso ha voltare le spalle alle migliaia, forse milioni di persone che vivono intorno a te, nella tua città? Ogni volta che ci penso mi sento triste.
Per fortuna le cose stanno cambiando. Le teorie dell'economia collaborativa sono sempre più seguite e questo ci dischiude nuove direzioni. La direzione della collaborazione, della condivisione, del sostegno reciproco, dell'unione.
È bellissimo rendersene conto. Mi commuove. 

4. Finalmente capiamo davvero cos'è Internet.
Il web è una cosa straordinaria e solo adesso, dopo anni, ne stiamo comprendendo la forza. Grazie a Internet il mondo è aperto, privo di barriere e di separazioni. Ha reso possibile la solidarietà, la collaborazione, il sostegno reciproco.
Per alcune nazioni internet è stato il principale catalizzatore di vere e proprie rivoluzioni, come nel caso della Primavera Araba. Oggi in Brasile stiamo iniziando a fare un uso migliore di questo fantastico strumento.
Internet sta sferrando duri colpi al controllo delle masse. I grandi gruppi mediatici che controllano le notizie in base al messaggio che vogliono veicolare ed a quello che vogliono farci leggere non sono più gli unici "proprietari" delle informazioni. Seguiamo quello che vogliamo. Esploriamo ciò che ci interessa.
Con l'avvento di Internet, i "piccoli" non restano in silenzio. C'è una voce. L'ignoto viene alla luce. Il mondo è più unito. E il sistema può crollare. 

5. Il consumismo sfrenato è diminuito.
Per troppo tempo siamo stati manipolati per consumare il più possibile. Comprare ogni nuovo prodotto sul mercato, l'ultimo modello di automobile, di iPhone, tonnellate di vestiti e scarpe. Praticamente tutto ciò su cui potevamo mettere le mani.
Andando controcorrente molte persone hanno capito di essere sulla strada giusta. Il "lowsumerism" (basso consumismo), una vita più lenta, il ritorno allo "slow food" sono solo alcuni esempi delle iniziative intraprese che ci mostrano l'assurdità del modo in cui organizziamo le nostre vite.
Sono sempre meno le persone che utilizzano l'auto o spendono più del dovuto. Mentre invece aumenta il numero delle persone che ricorrono allo scambio di indumenti (lo swapping), comprano oggetti usati, condividono risorse, macchine, appartamenti, uffici.
Non abbiamo realmente bisogno di tutto quello che ci impongono. La consapevolezza che esiste un nuovo modello di consumo può colpire al cuore delle società che si fondano sul consumismo esagerato. 

6. Alimentazione sana e biologica.
Siamo stati così folli da accettare di mangiare qualsiasi cosa! Bastava che avesse un buon sapore, per noi andava bene.
Siamo stati così incoscienti che le aziende hanno iniziato ad avvelenare il nostro cibo e noi non abbiamo detto una parola.
Ma poi qualcuno ha iniziato a svegliarsi, rendendo possibile un' alimentazione sana e fondata sul biologico.
Questo cambiamento è sempre più forte.
Cos'ha a che fare con l'economia e con il lavoro? Praticamente tutto, direi.

La produzione di cibo gioca un ruolo chiave nella nostra società. Se cambiamo il nostro approccio mentale, le nostre abitudini alimentari e i nostri consumi, le multinazionali dovranno rispondere e adattarsi al nuovo mercato.
Il piccolo produttore è di nuovo importante per l'intera catena di produzione. Le persone stanno coltivando piante e semi nelle loro abitazioni.
Questo trend può dare nuova forma all'intero sistema economico. 


7. Il risveglio della spiritualità.
Quanti dei vostri amici praticano Yoga? Quanti si dedicano alla meditazione? Ora tornate a 10 anni fa, quanti conoscenti erano dediti a queste attività?
Per troppo tempo abbiamo associato la spiritualità a persone "strane", mistiche.
Per fortuna anche questo sta cambiando. Siamo arrivati al limite della ragione e della razionalità. Ci siamo resi conto che affidandoci solo alla nostra parte cosciente non possiamo capire davvero tutto quello che succede intorno a noi. C'è qualcos'altro e sono certo che volete esplorare questo mistero.
Vogliamo capire come funzionano le cose, la vita. Cosa succede dopo la morte, cos'è questa energia di cui le persone parlano così tanto, cos'è la teoria dei quanti, come i pensieri possono essere materializzati e plasmare la nostra percezione della realtà. Cosa siano le coincidenze e il sincronismo , come funziona la meditazione, com'è possibile curarsi usando solo le mani, come queste terapie alternative (non sempre approvate dalla medicina ufficiale) possono funzionare davvero.
Le aziende permettono ai dipendenti di meditare. Nelle scuole si insegnano ai ragazzi tecniche di meditazione. Pensateci. 

8.  L'ascesa del cosiddetto "un-schooling"come modello d'istruzione alternativo.
Chi ha creato questo modello d'insegnamento? Chi ha stabilito le lezioni che dobbiamo seguire? Chi ha deciso le lezioni del programma di storia? Perché non ci insegnano la verità sulle altre civiltà antiche?
Perché i bambini dovrebbero seguire un determinato insieme di regole? Perché dovrebbero osservare ogni cosa in silenzio? Perché devono indossare un'uniforme?E perché dobbiamo sostenere dei test per dimostrare quello che abbiamo imparato?
Il modello che abbiamo sviluppato non fa altro che formare dei seguaci del sistema. Che trasforma le persone in esseri umani ordinari e mediocri.
Per fortuna molte persone stanno lavorando per rivedere questo modello attraverso i concetti di unschooling (letteralmente imparare senza andare a scuola), "hackschooling" e homeschooling (nuovi modelli educativi, in cui ognuno può modellare il proprio insegnamento a seconda dei propri interessi e del proprio stile di apprendimento) .
Forse non ci avete mai pensato e potreste restare scioccati. Ma il cambiamento è in atto.
In silenzio le persone si stanno risvegliando, rendendosi conto di quanto sia folle vivere in questa società.

Pensate a tutte queste nuove metodologie e provate a rintracciare ancora un po' di normalità in tutto quello che ci hanno insegnato finora. Non credo la troverete.
Sta succedendo qualcosa di straordinario. 

Gustavo Tanaka è un autore e imprenditore brasiliano, che sta cercando di creare un nuovo modello, un nuovo sistema, per l'avvento di una nuova economia. 

Questo blog è apparso per la prima volta su Huffington Post America ed è stato tradotto da Milena Sanfilippo.

fonte: HuffingtonPost

venerdì 18 dicembre 2015

L'uomo che entrava nei sogni

Quando ci si mette a letto e gli occhi si chiudono si perde lentamente contatto con il mondo esterno diventano spettatori, per quasi due ore a notte, di immagini fantastiche proprio come si stesse guardando un film fortemente emotivo. Tutti noi facciamo sogni, anche quelli che non ne conservano memoria.
Ma perchè sogniamo? A cosa servono i sogni?
Sono state proposte numerose teorie, ma nessuna di esse risulta pienamente condivisa dai ricercatori. Partendo da questa incertezza ci perdiamo nel mistero più assoluto quando si parla di sogni condivisi: che i sogni condivisi possono accadere nessuno lo mette in dubbio, ma gli psicologi oggi credono che siano solo sogni con alcune coincidenze, con ad esempio un personaggio che amiamo o una scena di un film che ci ha spaventati. In pratica, secondo gli studiosi del fenomeno, se viviamo episodi simili nella vita è probabile sognare lo stesso contenuto. 

Bene, facciamo un altro passo nell'ignoto della nostra psiche.
E' possibile entrare nei sogni altri intenzionalmente? 

Gli esperimenti onirici si eseguono sin dall'antichità, quando i santoni nei templi e i monaci nei monasteri cercavano di curare i malati imponendo loro un rigido comportamento di clausura e di preghiera: in quel modo credevano che i pensieri "purificati" dalle negatività nel sonno influissero sulla mente e aiutassero la guarigione del corpo
In tempi più recenti si sono svolti tremendi esperimenti per condizionare i pensieri umani, uno tra i tanti è il famoso progetto MK-Ultra. Si pensava (e si pensa ancora oggi) che condizionando le mente di una persona vigile con pensieri, preoccupazioni,
emozioni, sentimenti, e ricordi questi si amplifichino nel sonno e modifichino la nostra mente al punto da condizionarne il funzionamento.
Ok, fine della lezione di Psicoanalisi, passiamo al nostro uomo misterioso.

Nel 2006 il caso apparve sul quotidiano "Bild". Una donna di New York raccontò al suo psichiatra di aver fatto uno strano sogno in cui appariva uno strano uomo. La cosa ancora più strana fu che l'uomo del sogno tornava a farle visita molte notti per darle consigli sulla sua vita. La donna decise di fare uno schizzo a penna del viso che insisteva a perseguitarla. Il disegno, rimasto sulla scrivania del dottore, catturò l'attenzione di altri pazienti gli rivelarono di aver sognato anche loro quell'uomo. Lo specialista a quel punto inviò l’immagine ad alcuni colleghi e scoprì che la faccia dello sconosciuto ha infestato il sonno di migliaia di persone sparse per il mondo.
La notizia si sparse velocemente e al giornale arrivarono centinaia di segnalazioni di persone che asserivano di aver sognato almeno una volta quel viso. Nacque così il sito thisman.org con lo scopo di raccogliere le varie testimonianze in giro per il mondo e nel tentativo di identificare quel volto misterioso che entra nei segno della gente.
L'identikit è stato anche confrontato con i database delle maggiori centrali di polizia americane, ma delle decine di volti simili nessuno sembra esattamente corrispondente all'uomo dei sogni.

Chi è quell'uomo? Perchè entra nei sogni di migliaia di persone? 
 
Decine di persone, anche psicologi e psichiatri, provano a dare delle spiegazioni, alcune davvero bizzarre.
Secondo alcuni il volto dello sconosciuto sarebbe prodotto da una specie di subconscio collettivo dove sono racchiuse tutte le esperienze degli esseri umani. Altri invece ritengono che l’uomo sia proprio l’incarnazione dei sogni, una specie di "fata dei denti" dei bambini. C'è chi si spinge in teorie ancora più fantasiose imputando il fatto ad esseri superiori alieni che vogliono frugare i nostri pensieri nel sonno per carpire le nostre conoscenze.
Una buona parte dei cospirazionisti
crede che sognare quel volto vuol dire essere sotto l'effetto di un esperimento su vasta scala per dominare la mente da parte dei "potenti": secondo loro alcune onde a particolari frequenze sono in grado di manipolare i pensieri e la mente e addirittura di proiettare immagini nel nostro inconscio. Un po' come si faceva qualche anno fa quando ci si metteva le cuffie nelle orecchie e si andava a dormire convinti che ascoltare una lezione nel sonno servisse ad impararla a memoria.

Qualcuno ha ipotizzato addirittura che sia un essere umano capace di intrufolarsi nella mente degli altri e in qualche modo manipolarla.
Gli scettici ritengono possa essere un fenomeno casuale, una bufala o un semplice fenomeno di condizionamento
. Inoltre c'è da riportare che nel 2010 si fece avanti un'agenzia pubblicitaria asserendo che "This man" fosse una sua invenzione volta a testare quanto una notizia falsa fosse in grado di propagarsi come vera generando effetti di inquietudine e preoccupazione del tutto immotivati Anche questa notizia comunque non ha trovato fondamenti, se non il fatto che l'agenzia con la affermazione ci abbia guadagnato un bel gruzzolo e abbia messo a tacere tutto.

L'uomo dei sogni quindi rimane un mistero. E' stato un test? Uno studio sui "creduloni" di tutto il mondo? Un condizionamento
? Una psicosi di massa? O forse qualcosa di al di là della comprensione?
 

Il caso di Stan Romanek

Il caso di cui sto parlarvi riguarda presunti incontri ravvicinati che ebbe un uomo di nome Stan in Colorado. La storia di Stan Romanek è divenuta famosa perchè i fenomeni di cui fu testimone l'uomo si ripeterono diverse volte tra l'anno 2000 e il 2011.

Il primo episodio avvenne il 27 dicembre del 2000. Stan era fidanzato con una ragazza del Nebraska e per convincerla a trasferirsi da lui decise di riprendere con la sua videocamera i panorami più belli delle sue zone. Tra i luoghi scelti per i migliori scatti uno era nei pressi delle Red Rocks Amphitheater. Fu quasi costretto a fermarsi nei pressi di Dinosaur Ridge, ai piedi delle colline: davanti a lui le auto erano tutte ferme a lato della strada e moltissima gente era ferma lungo la strada con il naso in su. Stan ovviamente fece lo stesso e vide uno strano oggetto immobile in cielo.
Stan prese la videocamera e riprese l'UFO, che dopo qualche minuto volò via ad altissima velocità. Inizialmente da scettico pensò che quello fu solo uno scherzo o un esperimento militare, ma il caso fece notizia, finì sui giornali e fu documentato da un gran numero di testimoni presenti sulla scena. Quello fu il primo di tanti avvistamenti di cui fu protagonista.

Quasi un anno dopo Stan stava per chiudere il suo negozio quando un cliente lo avvertì che fuori, sopra il suo edificio, c'era uno strano oggetto volante a forma sferica sospeso a mezz'aria. Era ormai sera, ma l'oggetto era comunque molto ben visibile in cielo. La forma era simile a quella già vista nel 2000 e similmente, dopo alcuni istanti volò via schizzando nel cielo a tuta velocità. Stan dopo quel nuovo incontro ravvicinato iniziò ad avere un forte mal di testa, così chiuse il negozio e tornò a casa. Non collegò le due cose, ma decise comunque di mettersi a letto presto per poter riposare un po'.
Il dolore era molto intenso e lo colpiva nella parte posteriore del capo, ma alla fine riuscì addormentarsi, almeno fino verso le 2 di notte, quando sentì bussare alla porta.
Stan ricorda tre umanoidi che lo stavano aspettando nel cortile; anche se era notte fonda si rese conto che non erano affatto umani. I ricordi di Stan riguardo quell'episodio poi divengono confusi e ricorda solo il suo risveglio, che avvenne nel letto.
Stan si svegliò e cercò di convincersi di aver avuto solo un brutto sogno, ma quando scese a far colazione la sua famiglia notò degli strani segni e alcune ferite sul suo corpo che diventavano fluorescenti al buio. Sorprendentemente le cicatrici e i segni sparirono nel giro di due giorni.

Dieci giorni più tardi, il 30 settembre, Stan tornò a casa dal lavoro, ma per strada fu di nuovo costretto a fermare la macchina per una fila interminabile di auto ferme: un'intensa luce conica simile ad un faro illuminava un punto a terra in un campo. Ancora prima che potesse uscire dalla sua auto il fascio di luce si spostò sopra la sua auto e vi si soffermò diversi secondi. Stan pensò si trattasse di un elicottero della polizia, e cercò di sporgersi dal finestrino per vedere meglio: si rese conto che ciò che tutti stavano guardando era di nuovo un UFO. L'oggetto si spostò rapidamente verso un parco chiamato Old Stone House Park e anche questa volta i testimoni furono moltissimi, tanto che la notizia finì su tutti i notiziari.
Stan iniziò da allora ad avere frequenti visioni e casi di "abduction" tanto che, sopraffatto dallo stress, chiese aiuto ad alcuni psicologi. Durante il mese di luglio del 2002 Stan si sottopose ad una seduta di ipnoterapia e il terapeuta chiese a Stan se ricordasse qualcosa di particolare che caratterizzasse i suoi rapimenti, come oggetti, scritture o simboli. Tra lo stupore di tutti quelli che assistettero a quella seduta Stan in una manciata di secondi scrisse una pagina piena di equazioni complesse. Una di queste pare essere la rappresentazione di una struttura elettronica di un elemento che ancora oggi non conosciamo.



A marzo del 2003 iniziò una situazione piuttosto controversa per Stan e molti iniziarono ad accusarlo di essere un mitomane o, più semplicemente, un bugiardo in cerca di un po' di fama.

Il 5 marzo, nuovamente di notte, Stan venne svegliato da alcuni rumori in casa. Scese in cucina per controllare di cosa si trattasse e intravide nell'ombra una piccola sagoma. Pensò fosse il figliastro di 12 anni, ma quando lo chiamò non ricevette risposta. Stan risalì le scale, prese la videocamera e improvvisamente vide qualcosa che lo osservava attraverso la porta a vetri sul retro. Immortalò una figura molto simile a quelli che gli ufologi definiscono "i grigi".

Il 17 luglio dello stesso anno la figura si ripresentò a spiare l'interno della casa dalla finestra. i suoi mal di teste divennero più frequenti e nei mesi successivi ebbe modo di notare figure umanoidi che spesso si aggiravano fuori e dentro casa.

Il 24 novembre 2005 Stan chiese suggerimenti ad un amico ex ricercatore presso il Naval Intelligence che lo aiutò as istallare una videocamera di sicurezza in camera da letto. In uno dei video ripresi dal circuito interno sarebbe possibile sentire la tastiera del computer fare clic senza che la tocchi nessuno e la della scrivania ruotare come se qualcuno di invisibile da seduto si fosse alzato.

Altri due anni dopo, nelle festività di natale, la telecamera fisse viene trovata a terra sradicata dal suo innesto. Su essa, analizzando al pellicola, Stan trovò due fermi immagine assai inquietanti di un volto umanoide tutt'altro che umano. Anche io questo caso assomiglia ad un grigio.

Il 24 Aprile 2011 fu la compagna di Stan, Lisa, a notare qualcosa di strano che muoveva gli oggetti nell'ufficio di Stan. Lisa corse in ufficio giusto in tempo per catturare con la sua macchina fotografica una figura oscura ai piedi della scrivania.

Il 26 maggio 2011 verso le 3 del mattino Stan e sua moglie Lisa vennero svegliati da strani rumori provenienti da una stanza adiacente che normalmente era vuota. Stan si alzò per controllare, ma non vide nulla di strano, se non al finestra aperta. Il mattino dopo, con la luce del sole trovò impronte di mani sulla finestra della camera che dava sul giardino e impronte per terra nel giardino. Fece rilevare le impronte della mano sulla finestra, e scoprì che erano grandi come una banconota di medio taglio e con quattro dita. Sicuramente non riconducibili a mani umane.

Premettendo che quelle che vi ho riportato sono solo le esperienze più salienti che dice di aver vissuto Stan Romanek, c'è da dire che il caso riporta così tante fotografie e video che se ne potrebbe parlare per anni. Queste innumerevoli "prove" di contatti alieni però ha il suo rovescio della medaglia: normalmente i contatti per un essere umano avvengono una volta, massimo due in tutta la vita; qui sembra a prima vista che Stan Romanek e gli alieni convivano addirittura. Esprimersi su un caso che ancora è aperto mi pare precipitoso, ma questa storia un po' di sospetti li suscita...

mercoledì 9 dicembre 2015

Il caso Cash Landrum (1980)

quando un ufo causò danni permanenti ad esseri umani

Il caso Cash-Landrum, che prende il titolo dai nominativi delle persone che ne furono segnate, è uno degli incontri ravvicinati del secondo tipo più importanti e famosi concernenti l'ufologia moderna.
Verificatosi il 29 Dicembre 1980 nei pressi della città di Houston ( contea di Harris ), nel Texas, fu soggetto di numerosi studi ed indagini ( portato persino in Tribunale ) che tuttavia non chiarirono mai la sua vera matrice, tant'è che è considerato oggigiorno la prova di interazioni fisiche tra UFO e ambiente/persone durante gli incontri ravvicinati. 


Tra le tante particolarità che annovera il caso Cash-Landrum, questo è ricordato sopratutto per una spiacevole caratteristica: l'attitudine di un UFO a causare danni permanenti ad esseri umani. 

Riportiamo ora una ricostruzione degli eventi estrapolata dal libro Ufo ed Extraterrestri ( pag. 137 a 139 ) dell'ufologo italiano Roberto Pinotti, arricchita dai sottoscritti con una galleria fotografica a scopo illustrativo.

"...Menzioniamo qui l'episodio accaduto nello stato del Texas, nei pressi di Houston, alla signora Betty Cash, alla sua amica Vickie Landrum e al nipotino di quest'ultima Colby

Betty Cash, Vickie Landrum e Colby Landrum
...La sera del 29 Dicembre 1980, la Cash, la Landrum e il bambino stavano rientrando a casa verso le 21.00, quando improvvisamente si trovarono davanti ad uno spettacolo incredibile: un enorme oggetto che emanava una luce molto forte, << un diamante di fuoco >>, come lo definì in seguito la signora Landrum. 


L'oggetto, dapprima alto nel cielo, si abbassò molto rapidamente fino a giungere all'altezza degli alberi circostanti, a una distanza che i testimoni stimarono approssimativamente in centotrentacinque piedi (circa quaranta metri). La signora Cash, che era alla guida dell'auto, bloccò istintivamente i freni e si catapultò fuori dalla macchina, cercando di vedere meglio l'oggetto. Lo stesso fecero gli altri due passeggeri , ma il piccolo Colby, che all'epoca aveva sette anni, rientrò subito nell'auto, impaurito. Le sue grida fecero rientrare nella vettura anche la zia Vickie per calmarlo, mentre Betty Cash si trattenne ancora all'aperto per diversi minuti. 
L'oggetto era senza dubbio affascinante: a tratti da esso fuoriuscivano fiamme, dirette verso il basso e accompagnate da forti rumori. L'UFO pareva emettere anche un calore intenso, tanto che le tre persone dovettero accendere il climatizzatore della loro auto, nonostante la temperatura esterna fosse fino a pochi minuti prima di circa quattro gradi centigradi. I testimoni si resero conto che ad ogni fuoriuscita di fiamme l'oggetto si sollevava dal terreno mentre, non appena le lingue di fuoco cessavano, scendeva verso terra; a un certo punto avvertirono anche un suono irregolare e modulato. Nel momento in cui le fiamme si spensero l'oggetto prese ad alzarsi regolarmente e si allontanò in direzione sudovest. Fu allora che i tre, sempre più increduli, si accorsero che intorno all'oggetto sconosciuto si stava avvicinando una nutrita formazione di elicotteri a doppia pala...

Recuperata un po' di tranquillità, rimisero in moto la loro auto e ripresero rapidamente la strada,accordandosi di non fare parola con alcuno di quanto visto per paura del ridicolo. Giunti nei pressi della città di Dayton, i tre si separarono ma, dopo poche ore, tutti cominciarono a presentare singolari sintomi: una sete intensa e forti dolori alla testa; un elevato senso di nausea e grosse pustole che iniziarono ad apparire ovunque sulla loro epidermide. Dei tre testimoni, Betty Cash era quella che versava in condizioni peggiori. Nei giorni seguenti continuò a peggiorare e le si palesò un' abbondante perdita di capelli ( in seguito ricresciuti, ma non del tutto simili ai suoi ), seguita da diarrea e vomito, mentre le pustole si trasformarono in veschive ( più di recente, alla signora Cash è stato diagnosticato un tumore alla mammella ed è stato necessario sottoporla a una mastectomia ). 

La diversa gravità degli aspetti clinici nei tre soggetti pareva direttamente proporzionale al tempo di esposizione all'esterno dell'auto, nei confronti dell'oggetto sconosciuto...Ricoverati, riferirono dello strano avvistamento e così, in breve tempo, la polizia fu informata del fatto. Il dottor John Schuessler della McDonnel-Douglas, a capo di una squadra di studio sull'avvenimento, in seguito alle indagini e alle ricerche sul campo, ritenne di poter affermare che i sintomi accusati dai testimoni erano tipici di un'esposizione a radiazioni ultraviolette, raggi X e raggi gamma. Furono poi rintracciati altri testimoni, indipendenti dai tre principali, che avevano assistito al fenomeno da punti di osservazione diversi, in particolare due poliziotti che avevano visto sia l'oggetto a forma di diamante sia gli elicotteri. L'aeroporto di Houston, rispondendo ad una richiesta di informazioni, dichiarò che nessun elicottero a doppia elica faceva parte delle varie flotte civili presenti nella città texana, mentre gli enti preposti alle flotte militari smentirono nettamente che un loro mezzo fosse in volo quella sera. 
( Roberto Pinotti, 2011, Ufo ed Extraterrestri

In seguito ai fatti raccontati, i diretti interessati, supportati da un folto gruppo di ricercatori, citarono in causa il governo degli Stati Uniti, supponendo che l'oggetto sconosciuto fosse in realtà un velivolo sperimentale in fase di collaudo in forza all'esercito americano. Dopo un dibattito che si protrasse fino al 1986, il tribunale prese in atto che nessun velivolo similare era in mano al governo degli Stati Uniti e che tanto meno quest'ultimo fosse coinvolto, direttamente o indirettamente, agli eventi del 29 Dicembre 1980.

Tra le molteplici ipotesi avanzate al fine di spiegare razionalmente il fenomeno, tutte presentano elementi contraddittori e inverosimili, che non rispettano fedelmente la versione dei testimoni e che tanto sanno di cover up governativo. Tutte tranne una: l'opinabile, ma allo stesso tempo conclamata, ipotesi extraterrestre! 

lunedì 7 dicembre 2015

Clima tra 10 anni? Incalcolabile!

Zichichi smonta i catastrofisti. Il presidente della federazione mondiale degli scienziati è scettico: "Inattendibili le previsioni sul lungo periodo".




Mentre lo intervistiamo è nel suo studio di Ginevra, impegnato al Cern. Antonino Zichichi, presidente della Wfs (World federation of scientist) e cioè della federazione degli scienziati mondiali, ha un atteggiamento scettico sulla pomposa riunione dei capi di Stato a Parigi sui problemi dell'ambiente. 
O meglio il suo scetticismo è rivolto alle previsioni drammatiche fatte sul riscaldamento del pianeta. Zichichi non entra nel merito, ma critica il metodo, il modo in cui si pretende di sapere cosa avverrà al pianeta tra dieci o addirittura cinquanta anni.

Eppure, gli chiediamo, esisterà un modo rigorosamente scientifico di trattare l'evoluzione del clima?

«Per descrivere in modo matematicamente rigoroso l'evoluzione del clima, sono necessarie tre equazioni differenziali non lineari fortemente accoppiate. Differenziali vuol dire che è necessario descrivere l'evoluzione istante per istante nello spazio e nel tempo (nel dove e nel quando). Non lineari vuol dire che l'evoluzione dipende anche da se stessa. Esempio: il mio futuro dipende anche da me stesso. Fortemente accoppiate vuol dire che l'evoluzione descritta da ciascuna equazione ha enormi effetti anche sulle altre.Questo sistema di tre equazioni non ha soluzione analitica; il che vuol dire nessuno riuscirà mai a scrivere l'equazione dell'evoluzione del clima. L'unica strada è costruire modelli ad hoc. Un modello matematico non è la verità scientifica ma l'equivalente del dire È così perché l'ho detto io; non a parole, ma scrivendo formule che obbediscono a ciò che io penso sia la soluzione.

Ma Lei mi sta dicendo che non si possono fare previsioni?

«Le sto dicendo che le previsioni hanno senso solo a breve termine. Quelle sul tempo di domattina hanno margini di errori bassissimi, quelle tra 15 giorni sono inattendibili. Si figuri una previsione sul clima a dieci anni. Quello che funziona bene è il cosidetto «now casting»; lo abbiamo scoperto noi con un progetto pilota della Wfs in Cina studiando il Fiume Giallo che causava migliaia di morti per le previsioni a lungo termine che davano troppo spesso falsi allarmi.La gente ignorava gli allarmi restando a casa. Fino a quando noi abbiamo introdotto le previsioni a breve termine: «now casting». Ecco perché il presidente Den Xiao Ping mi ricevette a Pechino come fossi un capo di Stato e mi disse che avrebbe sostenuto l'istituzione di un laboratorio mondiale per una scienza senza segreti e senza frontiere come facciamo al Cern e a Erice nel Centro di Cultura Scientifica che porta il nome del pupillo di Fermi, Ettore Majorana».

Professore, Lei nega che ci siamo delle emergenze ambientali?

«Io mi limito a dire che ci sono 72 emergenze planetarie che a differenza di quelle climatiche sono verificabili, certe, scientificamente provabili. Una di queste ad esempio e riguarda l'oggi, è l'acqua. Servirebbero molte risorse per renderla disponibile e pulita per milioni di persone come ha ricordato Papa Francesco».

Non negherà che l'uomo inquina e con ciò potrebbe compromettere il nostro futuro, ma anche il nostro presente.

«Si facciano leggi che puniscano severamente l'inquinamento senza confondere i veleni con le problematiche climatologiche, come sono CO2 ed effetto serra. Bisogna demonizzare i veleni che vengono impunemente versati nell'atmosfera.L'anidride carbonica (CO2) è cibo per le piante. Se nell'atmosfera non ci fosse stata CO2 non sarebbe nata la vita vegetale. E siccome la vita animale viene dopo quello vegetale noi non saremmo qui. L'effetto serra non è un nostro nemico. Se non ci fosse l'effetto serra la temperatura di questo satellite del sole sarebbe 18 gradi sotto zero. L'effetto serra ci regala 33 gradi».

fonte: IlGiornale

martedì 17 novembre 2015

Come Pensare Positivo


Quando pensiamo alla parola "positivo", nella mente della maggior parte di noi risuona probabilmente la parola "felice". La felicità però non è l'unica forma di positività. Ci sono molti modi per essere più positivi nella vita, anche nelle situazioni di tristezza, rabbia o difficoltà.[1] La ricerca suggerisce che quando si tratta di emozioni positive e di modi di pensare abbiamo delle potenti capacità di scelta.[2] Di fatto, le nostre emozioni modificano letteralmente i nostri corpi a livello cellulare.[3] Molte delle nostre esperienze di vita sono il risultato del modo in cui interpretiamo e rispondiamo all'ambiente circostante. Fortunatamente, anziché reprimere o cercare di "liberarci" dei sentimenti negativi, possiamo decidere di interpretarli e di reagire in modo differente.[4] Scoprirai che con la giusta dose di pratica, pazienza e perseveranza riuscirai a diventare più positivo.
(fonte: it.wikihow.com)

Parte 1 di 3: Inizia da Te Stesso

  1. Be Positive Step 1
    1
    Accetta la persona che sei.
    Non puoi riuscire a cambiare il tuo modo di pensare se non puoi (o non vuoi) identificare il problema. Accettare di avere dei pensieri e dei sentimenti negativi, e riconoscerli come sgraditi, può aiutarti a mettere in moto il processo di cambiamento.
    [5]
    • Cerca di non giudicarti per ciò che pensi e per ciò che provi. Ricordati che avere un reale controllo sui pensieri e sulle emozioni che affiorano nel tuo corpo e nella tua mente è pressoché impossibile. Nota però che nessuno di loro è per natura "buono" o "cattivo", sono semplicemente pensieri e sentimenti. Ciò che puoi controllare è il modo in cui li interpreti e reagisci.
    • Accetta inoltre le cose di te che non puoi cambiare. Per esempio, se sei una persona introversa che ha bisogno di trascorrere del tempo in solitudine per "ricaricarsi", con buona probabilità, provare a essere costantemente estroverso ti farebbe sentire spossato e infelice. Accettati per la persona che sei in questo momento, esattamente così come sei. Solo dopo aver raggiunto questo primo traguardo, potrai sentirti libero di trasformarti in una versione migliore di te stesso!
  2. Be Positive Step 2
    2
    Datti degli obiettivi.
    Avere degli obiettivi da raggiungere ci consente di acquisire una prospettiva più positiva sulla vita. La ricerca ha dimostrato che porci una meta può farci sentire immediatamente più ottimisti e sicuri di noi stessi, anche se il risultato non è subito raggiungibile.
    [6]
    Porti degli obiettivi che consideri significativi e affini ai tuoi valori ti aiuterà a realizzarli e a progredire nella tua evoluzione.
    [7]
    • Inizia dandoti dei piccoli obiettivi. Non pretendere immediatamente la luna. Mantenendo un passo lento, ma stabile, riuscirai a tagliare il traguardo. Definisci degli obiettivi specifici. Voler "essere più positivo" è ottimo, ma è una meta talmente vasta da poterti porre in difficoltà nel momento in cui sarai pronto a raggiungerla. Preferisci dunque degli obiettivi più contenuti, ma specifici, come "meditare due volte a settimana" o "Sorridere ogni giorno a uno sconosciuto".[8]
    • Formula i tuoi obiettivi in termini positivi. La ricerca ha dimostrato che quando esprimiamo i nostri desideri con positività le probabilità di vederli realizzati aumentano. In altre parole, fai in modo che i tuoi obiettivi siano mete da raggiungere e non da provare a evitare. Per esempio: "smettere di mangiare cibo spazzatura" non è un obiettivo utile perché può causare sentimenti di vergogna o di colpa. "Mangiare 3 porzioni di frutta e verdura ogni giorno" è invece specifico e positivo.[9]
    • Basa i tuoi obiettivi unicamente sulle tue azioni. Ricorda che sono le uniche che puoi controllare. Ponendoti degli obiettivi che presuppongono un dato comportamento da parte altrui, rischierai di sentirti amareggiato se le cose non andranno come speravi. Scegli dunque di porti degli obiettivi basati unicamente su ciò che è sotto il tuo controllo.[10]
  3. Be Positive Step 3
    3
    Pratica la meditazione della gentilezza amorevole.
    Nota anche come
    meditazione metta
    o della compassione, questa pratica meditativa affonda le sue radici nella tradizione buddista
    [11]
    e insegna a espandere verso il mondo intero quegli stessi sentimenti di affetto e amore che proviamo per le persone che ci sono care. È stato inoltre dimostrato che, in sole poche settimane, sia in grado di migliorare le nostre relazioni e la nostra resilienza, ovvero la capacità di risollevarci dalle esperienze negative.
    [12][13]
    Anche solo cinque minuti di meditazione quotidiana garantiranno frutti positivi visibili.
    [14]
    • Iscriviti a un corso di meditazione della compassione oppure esegui una ricerca online e scarica delle pratiche meditative guidate, molte sono disponibili in forma gratuita.
    • Risulta che la meditazione della gentilezza amorevole è benefica anche per la salute mentale. Alcuni studi hanno infatti dimostrato che la meditazione della compassione riduce i sintomi della depressione, suggerendo che imparare a essere compassionevoli verso gli altri possa aiutarci a diventarlo anche verso noi stessi.[15]
  4. Be Positive Step 4
    4
    Tieni un diario.
    Le ricerche più recenti suggeriscono la presenza di una formula matematica della positività: sembra che sperimentare tre emozioni positive per ogni emozione negativa ci aiuti a mantenere un sano equilibrio.
    [16]
    Scrivere in un diario può aiutarti a mettere a fuoco le tue molteplici esperienze emotive quotidiane e a determinare dove sia necessario intervenire. Può inoltre aiutarti a concentrarti maggiormente sulle esperienze positive e consentirti di tenerle a mente più a lungo.
    [17]
    • Scrivere in un diario non significa semplicemente fare un elenco delle cose che non ti piacciono. La ricerca afferma che focalizzando le pagine esclusivamente sulle emozioni e sulle esperienze negative non farai che rinforzarle e diventare ancor più negativo.[18]
    • Pertanto descrivi quello che provi, senza etichettare i tuoi sentimenti come buoni o come cattivi. Per esempio, un'esperienza negativa potrebbe essere simile alla seguente: "Oggi mi sono sentito offeso quando il mio collega mi ha preso in giro per il mio peso".
    • Ora concentrati sulla tua reazione. Come hai reagito al momento? Ripensandoci, come avresti voluto reagire? Per esempio: "Al momento mi sono sentito malissimo con me stesso, come se fossi una persona inutile. Adesso però, ripensandoci, ho realizzato che il mio collega esprime giudizi privi di tatto verso chiunque. Nessun altro può definire me stesso o il mio valore, solo io posso farlo".
    • Pensa a come puoi trasformare i fatti in un'esperienza di apprendimento. In che modo puoi utilizzarli a favore della tua crescita personale? Come ti comporterai alla prossima occasione? Per esempio: "La prossima volta che qualcuno mi offenderà, mi ricorderò che i giudizi degli altri non mi definiscono in alcun modo. Inoltre farò sapere al mio collega che i suoi commenti sono privi di sensibilità e feriscono i miei sentimenti ricordando a me stesso che le mie sensazioni sono importanti".
    • Includi delle cose positive nel tuo diario! Il semplice dedicare qualche istante a notare la gentilezza di uno sconosciuto, la bellezza di un tramonto o il piacere dato da una chiacchierata con un amico "fissa" i ricordi consentendoti di richiamarli alla memoria in seguito. Se non ti ci concentri, è probabile che la positività passi inosservata.
  5. Be Positive Step 5
    5
    Pratica la gratitudine attiva.
    La gratituine è più di un sentire, è un agire. Dozzine di studi hanno dimostrato che la gratitudine è benefica per chi la pratica.
    [19]
    Mostrando gratitudine sei in grado di modificare la tua prospettiva pressoché nell'immediato e le ricompense continuano a crescere a mano a mano che la metti in pratica.
    [20]
    La gratitudine ti aiuta a sentirti più positivo, migliora i tuoi rapporti cogli altri, favorisce la compassione e incrementa la sensazione di felicità.
    [21][22][23]
    • Alcune persone sono naturalmente più inclini a sentirsi grate. Ciò nonostante chiunque è in grado di incoraggiare il proprio "atteggiamento di gratitudine", qualsiasi ne sia il proprio livello naturale![24]
    • Sia nelle relazioni e che nelle situazioni più comuni, evita di comportarti come se ti "meritassi" qualcosa. Ciò non implica dover credere di non meritarti nulla, né che tu debba tollerare comportamenti irrispettosi o maltrattamenti, significa semplicemente che dovresti provare ad approcciarti alle cose senza ritenere di avere il "diritto" di ottenere un certo risultato, comportamento o beneficio.[25]
    • Condividi la tua gratitudine con gli altri. Condividere i tuoi sentimenti di gratitudine con coloro che ti circondano ti aiuterà a "fissare" tali emozioni positive nella memoria. Inoltre ispirerà sentimenti positivi anche nelle persone con cui hai deciso di condividere la tua gratitudine.[26] Individua un amico che possa essere il tuo "partner della gratitudine" e condividete l'uno con l'altro ogni giorno tre cose per cui vi sentite grati.[27]
    • Sforzati di riconoscere quotidianamente tutte le piccole cose positive che accadono lungo il corso della giornata. Trascrivile in un diario, pubblicane un'immagine su Instagram o descrivile su Twitter, scegli una qualsiasi azione che ti consenta di riconoscere e di memorizzare le piccole cose per cui ti senti grato. Per esempio, se un amico ti ha fatto un complimento per il tuo outfit, se hai assaporato un pancake ai mirtilli perfetto o se il traffico si è dissolto magicamente consentendoti di arrivare in tempo al lavoro, notalo! Le cose positive aumenteranno rapidamente.[28]
    • Assapora ciò che c'è di buono. Gli esseri umani hanno la cattiva abitudine di concentrarsi sulle cose negative lasciando che quelle positive gli passino accanto inosservate. Quando nella tua vita noti qualcosa di positivo, fermati un momento per riconoscerlo in modo consapevole. Cerca di "fissarlo" nella memoria. Per esempio, se noti un giardino in fiore lungo il tuo percorso quotidiano, fermati per un momento e dici a te stesso "Questo è un bel momento e voglio ricordarmi quanto me ne senta grato". Cerca di prendere un'"istantanea" mentale del momento per riuscire a ricordarlo più facilmente in futuro, quando ti troverai a dover affrontare delle difficoltà o delle esperienze negative.[29]
  6. Be Positive Step 6
    6
    Usa le autoaffermazioni.
    Le autoaffermazioni possono sembrare un metodo banale, ma la ricerca suggerisce che funzionano a un livello fondamentale; di fatto le autoaffermazioni possono formare nuovi gruppi neuronali di "pensieri positivi". Ricorda: il tuo cervello ama ricorrere alle scorciatoie e tende a dirigersi verso i sentieri che utilizza con maggior frequenza. Se prenderai l'abitudine di pronunciare parole compassionevoli verso te stesso, il tuo cervello inizierà a considerarla come la "normalità".
    [30]
    Dialogo interiore positivo e autoaffermazioni contribuiscono inoltre a ridurre sia lo stress sia la depressione, promuovendo la buona salute del sistema immunitario e aumentando le tue capacità di superare le difficoltà.
    [31]
    • Scegli delle affermazioni che consideri particolarmente significative. Potresti scegliere delle dichiarazioni che dimostrino compassione al tuo corpo, a te stesso o che ti riportino alla mente le tue tradizioni spirituali. Quali che siano le parole capaci di farti sentire positivo e tranquillo, pronunciale!
    • Per esempio, potresti dire qualcosa come "Il mio corpo è sano e la mia mente è brillante" o "Oggi farò del mio meglio per essere gentile" o "Durante la giornata di oggi il mio custode spirituale rimarrà sempre al mio fianco".
    • Se c'è qualcosa nella tua vita che ti mette a dura prova, sforzati di cercare delle affermazioni positive che la riguardino. Per esempio, se fai fatica ad accettare l'immagine del tuo corpo, prova a dire qualcosa come "Sono forte e attraente" o "Posso imparare ad amare gli altri così come amo me stesso" o "Sono meritevole di amore e rispetto".
  7. Be Positive Step 7
    7
    Nutri l'ottimismo.
    Negli anni '70, i ricercatori hanno scoperto che tra le persone vincitrici della lotteria, evento che la maggior parte di noi ritiene incredibilmente positivo, dopo un solo anno dalla vincita, non era rimasta alcuna traccia di una felicità superiore a quella di coloro che non avevano mai vinto. Ciò è causato dall'
    adattamento eudonico
    : gli esseri umani hanno una "linea di riferimento" della felicità alla quale ritornano sempre dopo un evento esterno (buono o cattivo).
    [32]
    Ciò nonostante, anche nel caso in cui la tua linea di riferimento fosse molto bassa, potresti impegnarti a nutrire attivamente il tuo ottimismo. L'ottimismo incrementa l'autostima, il senso di benessere generale e le relazioni con gli altri.
    [33][34]
    • L'ottimismo è una lente attraverso cui interpretiamo il mondo. Grazie alla flessibilità del cervello umano, puoi modificare il modo in cui osservi e percepisci l'ambiente circostante![35] Una prospettiva pessimistica interpreta il mondo in termini immutabili e rigidamente fatti propri: "Niente è corretto", "Non posso fare niente per cambiare le cose", "La mia vita fa schifo ed è solo colpa mia". Una prospettiva ottimistica, invece, considera il mondo come un luogo flessibile e personalizzabile.[36]
    • Per esempio, una persona pessimista potrebbe pensare al suo imminente concerto di violoncello e dire "Sono sempre stato negato nel suonarlo, la mia performance sarà un disastro in ogni caso, tanto vale che continui a giocare con il mio Nintendo". Questa dichiarazione presuppone che l'abilità di suonare uno strumento sia innata e permanente, anziché una pratica che si possa influenzare con il duro lavoro. Ti incolpa inoltre in modo generico; dire che sei sempre stato negato nel suonare il violoncello presuppone che le tue abilità di musicista siano imputabili a un fallimento personale anziché a qualcosa che richiede impegno e pratica. Questa prospettiva pessimistica può indurti a non fare esercizio ritenendolo un inutile spreco di tempo, o farti sentire colpevole perché sei "scarso" nel fare qualcosa. In entrambi i casi il risultato non sarà di alcun aiuto.
    • Una prospettiva ottimistica affronterebbe questa situazione in modo differente: "Il mio concerto di violoncello si sta avvicinando e non mi sento soddisfatto dei risultati finora raggiunti. Dedicherò ogni giorno un'ulteriore ora a fare esercizio e il giorno del debutto farò del mio meglio. Questo è tutto ciò che posso fare, perlomeno saprò di aver fatto tutto il possibile per raggiungere il successo". Essere ottimisti non significa sostenere che le sfide e le esperienze negative non esistano, significa scegliere di interpretarle in modo differente e costruttivo.
    • C'è un enorme differenza tra l'ottimismo autentico e l'ottimismo "cieco". L'ottimismo cieco può presupporre che la prima volta che prenderai in mano un violoncello sarai in grado di farti ammettere a una famosa scuola di musica. Non è un pensiero realistico e simili aspettative possono condurre a grandi delusioni. Il vero ottimismo riconosce la realtà della situazione e ti esorta a farti trovare pronto ad affrontarla. Una prospettiva realmente ottimistica ammette che dovrai lavorare duramente e per molti anni, che nonostante ciò potresti comunque non essere ammesso alla scuola dei tuoi sogni, ma ti garantisce di aver fatto tutto il possibile per riuscire a realizzare i tuoi desideri.[37]
  8. Be Positive Step 8
    8
    Impara a rielaborare le esperienze negative.
    Uno degli errori che le persone compiono è quello di provare a evitare o a ignorare le esperienze negative. Sotto un certo punto di vista, la cosa potrebbe avere un senso, dato che si tratta di situazioni dolorose. Tuttavia, la realtà è che provando a reprimerle o a ignorarle non fai che danneggiare le tue capacità di gestirle.
    [38]
    Valuta quindi come poter rielaborare tali esperienze. Puoi imparare qualcosa dall'accaduto? Puoi provare a modificare il tuo punto di vista in merito?
    • Pensa per esempio all'inventore Myshkin Ingawale. In un programma televisivo scientifico del 2012, Ingawale narrò di avere inventato la tecnologia in grado di salvare le donne incinte dell'India rurale. Durante i primi 32 tentativi non ebbe alcun successo. Sconfitta dopo sconfitta, ebbe l'occasione di interpretare la situazione come un fallimento e di arrendersi. Scelse però di usare le esperienze fatte come occasioni per imparare e ora, nell'India rurale, il dispositivo che ha inventato ha contribuito a ridurre i casi di morte delle donne incinte del 50%.[39]
    • Un secondo esempio narra del Dr. Viktor Frankl, che venne imprigionato in un campo di concentramento nazista durante l'Olocausto. Nonostante si trovasse ad affrontare il peggio dell'umanità, il Dr. Frankl scelse di interpretare la sua situazione a suo modo e scrisse che "Tutto può essere tolto a un uomo ad eccezione di una cosa: l'ultima delle libertà umane, ossia poter scegliere il proprio atteggiamento in ogni determinata situazione, anche se solo per pochi secondi".[40]
    • Anziché reagire a ogni sfida o esperienza negativa con immediata negatività, fai un passo indietro ed esamina la situazione. Che cos'è andato storto nella realtà? Qual è il rischio reale? Che cosa puoi imparare da questa esperienza e cosa puoi fare di diverso alla prossima occasione? Ciò che è accaduto ti ha forse insegnato a essere più gentile, generoso, saggio o determinato? Prenderti un momento per riflettere sull'esperienza vissuta anziché limitarti a considerarla automaticamente come negativa ti aiuterà a reinterpretarla.
  9. Be Positive Step 9
    9
    Usa il tuo corpo.
    Il tuo corpo e la tua mente sono intimamente connessi. La causa delle tue difficoltà nel sentirti positivo potrebbero essere imputabili al fatto che il tuo corpo sta lavorando contro di te. La psicologa sociale Amy Cuddy ha dimostrato che la nostra postura può influenzare i livelli corporei di ormoni dello stress.
    [41]
    Prova a tenere una posizione ben eretta, con le spalle indietro e il petto in fuori. Rivolgi lo sguardo di fronte a te e occupa lo spazio che ti circonda. Assumi in pratica quella che si definisce una "postura di alto potere", ti aiuterà a sentirti realmente più fiducioso e ottimista.
    [42][43]
    • Sorridi. La ricerca indica che quando sorridi, sia che tu ti "senta" o meno felice, il tuo cervello migliora il tuo umore.[44] In particolare, ciò accade quando sorridi in modo genuino (sorriso di Duchenne), attivando i muscoli del contorno occhi oltre a quelli della bocca. Le persone che sorridono mentre si sottopongono a delle procedure mediche dolorose affermano di aver sofferto meno di coloro che non sorridevano.[45]
    • Esprimi la tua personalità attraverso i tuoi abiti. Ciò che indossi influenza il modo in cui ti senti. Uno studio ha dimostrato che le persone che indossano un camice da laboratorio mentre eseguono dei semplici compiti scientifici portano a termine il proprio lavoro in modo notevolmente migliore rispetto agli altri, anche quando il camice è l'unica reale differenza![46] Scegli e indossa dunque dei vestiti che ti facciano sentire bene con te stesso, a dispetto di ciò che pensano gli altri e la società. E non dare importanza alle taglie scritte sui cartellini, si tratta di dati completamente arbitrari e la taglia 40 di un negozio può corrispondere alla 46 di un altro.[47][48] Ricorda che non sono certo dei numeri casuali a definire il tuo valore!
  10. Be Positive Step 10
    10
    Fai un po' di esercizio fisico.
    Quando ti muovi il tuo corpo rilascia endorfine, le sostanze chimiche naturali che ti consentono di sentirti bene.
    [49]
    L'esercizio fisico può aiutarti a combattere i sentimenti di ansia e depressione. Alcuni studi hanno inoltre dimostrato che fare movimento in modo moderato e regolare incrementa le sensazioni di calma e di benessere.
    [50]
    • Impegnati a eseguire ogni giorno almeno 30 minuti di attività fisica moderata.[51]
    • Per godere dei benefici dell'esercizio fisico non sarà necessario trasformarti in un bodybuilder. Anche un allenamento moderato composto da corsa, nuoto o giardinaggio può contribuire a farti sentire più positivo.
    • Anche le discipline che includono la meditazione, come lo yoga e il tai chi, possono aiutarti a sentirti più positivo e migliorare il tuo stato di salute generale.[52][53]
  11. Be Positive Step 11
    11
    Crea positività dall'interno. 
    Se vuoi avere più successo, concentrati sui modi che ti hanno permesso di sperimentarlo in precedenza. Se vuoi che nella tua vita ci sia più amore, focalizzati sulle persone che già ti hanno a cuore e sull'abbondanza di buoni sentimenti che sei in grado di donare agli altri. Se vuoi avere una salute migliore, concentrati sugli aspetti sani del tuo corpo e via dicendo.
  12. Be Positive Step 12
    12
    Smetti di preoccuparti per le inezie.
    Tutti nella vita ci troviamo a confrontarci con delle cose che, al momento, ci sembrano importantissime, ma che una volta superate e analizzate con la
    giusta prospettiva
    si rivelano irrilevanti. La ricerca ha dimostrato che sono proprio queste cose a poterti impedire di essere felice.
    [54]
    La realtà indica infatti che spesso tendiamo a concentrarci su queste piccole cose irrilevanti solo per compensare altri bisogni inappagati.
    [55]
    Gli stessi studi affermano che per avere una vita felice abbiamo bisogno di cinque cose fondamentali:
    [56]
    • Emozioni positive;
    • Coinvolgimento (sentirci realmente appassionati e travolti da qualcosa);
    • Rapporti con gli altri;
    • Uno scopo;
    • Conseguimenti.
    • Ricorda che sei tu a poter definire cosa significhino queste cose per te stesso! Non attenerti a ciò che gli altri definiscono come "scopo" o "conseguimenti". Se personalmente non riesci a dare un senso ad alcune delle tue azioni, è impossibile che ti consentano di sentirti bene. Oggetti materiali, celebrità e denaro non ti renderanno felice.

 

Parte 2 di 3: Circondati di Influenze Positive

  1. Be Positive Step 13
    1
    Usa la legge dell'attrazione.
    Azioni e pensieri positivi o negativi agiscono come magneti. Quando cerchiamo di evitare un problema, esso non fa che ripresentarsi o addirittura peggiorare. È la nostra stessa negatività ad assumere il controllo delle nostre giornate. Ma più ci sforziamo di pensare positivamente, più agiamo in modo intraprendente, raggiungendo i nostri obiettivi e trovando sia il modo di andare avanti, sia di individuare delle opzioni positive, venendo poi ricompensati. In pochi sanno infatti che i nostri pensieri positivi sono nientedimeno in grado di sostenere il nostro sistema immunitario!
    [57]
  2. Be Positive Step 14
    2
    Fai le cose che ami.
    Potrebbe suonare semplicistico, ma rispettare questa banale regola non sempre è facile. Potresti avere una vita molto frenetica, ma dovrai comunque imparare a ritagliarti degli spazi che ti rendano molto felice. Potresti per esempio:
    • Ascoltare della musica. Scegli il genere musicale che preferisci.
    • Leggere. La lettura è assai benefica e può aiutarti a diventare più empatico.[58] Dedicandoti alla lettura di alcuni saggi potrai acquisire nuove informazioni e punti di vista.
    • Esprimerti in modo creativo, provando per esempio a dipingere, a scrivere, a creare origami, eccetera.
    • Praticare uno sport o un hobby.
    • Provare a stupirti. Alcuni studi hanno dimostrato che provare stupore o meraviglia, per esempio quando si cammina nella natura, quando si ammira un quadro o quando si ascolta una sinfonia, apporta ottimi benefici alla salute, sia fisica che mentale. Trova dunque il modo di stupirti e meravigliarti con la maggior frequenza possibile.[59]
  3. Be Positive Step 15
    3
    Circondati di amici.
    Apprezza la presenza di coloro che hanno saputo starti vicini nella buona e nella cattiva sorte. Ripensa al supporto che ti hanno dato per riuscire a sentirti più positivo e nota come, probabilmente, nel processo hai saputo aiutarli tu stesso. Gli amici si aiutano vicendevolmente sia nei momenti di gioia che in quelli di difficoltà.
    [60]
    • Alcuni studi hanno dimostrato che le persone che sanno circondarsi di amici che hanno valori e punti di vista simili ai loro sono più inclini a essere felici e ad affrontare le loro vite con ottimismo.[61]
    • L'interazione con le persone che ami fa sì che il tuo cervello rilasci dei neurotrasmettitori capaci di farti sentire felice (dopamina) e rilassato (serotonina). Trascorrere un po' di tempo con amici e persone care ti farà quindi sentire più positivo anche a livello chimico![62]
    • Se lo desideri puoi esortare coloro che ami a diventare i tuoi partner della gratitudine. Nutrendo una rete di cose per cui sentirvi grati, vedrete crescere e svilupparsi una notevole e vicendevole positività!
  4. Be Positive Step 16
    4
    Dimostrati compassionevole.
    Essere compassionevole significa compiere un'azione gentile nei confronti di qualcuno, in special modo se si tratta di una persona meno privilegiata di noi. La conseguenza può essere un notevole incremento della nostra positività. Analizzando un esempio scopriamo che la ricerca ha dimostrato che quando le persone fanno beneficenza, si sentono felici quanto quando sono loro stesse a ricevere del denaro!
    [63]
    Trova il modo di aiutare gli altri, a livello individuale o in collaborazione con altri e fai pratica nel dimostrarti compassionevole. Coloro che riceveranno il tuo aiuto non saranno gli unici a beneficiarne, anche la tua stessa salute migliorerà!
    [64]
    • Il bene attira altro bene. Quando ci dimostriamo cortesi nei confronti di qualcuno, soprattutto se in modo inaspettato, con buona probabilità vedremo il nostro stesso favore ripagato, magari non direttamente a noi stessi, ma a qualcun altro. Alla fine, in modo diretto o indiretto, le nostre buone azioni ci verranno comunque "restituite". Alcune persone definiscono questo ciclo come karma. Quale che sia la definizione più appropriata, alcuni studi scientifici hanno dimostrato che il principio del "pagare in anticipo" sia reale.[65]
    • Prova a offrirti come tutor, volontario o a chiedere alla tua parrocchia come puoi essere d'aiuto.
    • Fai un microprestito a qualcuno che ne ha la necessità. Un microprestito, anche di soli dieci euro, nei confronti di una persona che vive in un paese in via di sviluppo può aiutarla a sviluppare una sua propria attività o a diventare economicamente indipendente. La maggior parte dei microprestiti hanno un tasso di restituzione che supera il 95%.[66]
    • Impegnati a donare dei piccoli regali alle persone che ti circondano, sconosciuti compresi. Offri un caffè alla persona che si trova accanto a te in coda. Invia a un amico qualcosa che hai fatto pensando a lui. Elargire doni stimola la produzione di dopamina nel cervello consentendoti di sentirti ancor più felice delle persone che li ricevono![67]
  5. Be Positive Step 17
    5
    Scegli un'affermazione o un detto ottimistico e conservalo nel portafoglio o in tasca.
    Quando ti senti insicuro o ritieni di aver bisogno di un po' di incoraggiamento, rileggilo. Ecco alcuni validi suggerimenti:
    [68]
    • "È meraviglioso che nessuno abbia bisogno di aspettare un solo istante prima di iniziare a migliorare il mondo" (Anne Frank).
    • "L'ottimista proclama che viviamo nel migliore dei mondi possibili e il pessimista teme che possa essere vero" (James Branch Cabell).
    • "La più grande scoperta di tutti i tempi è che una persona può cambiare il suo futuro semplicemente cambiando il proprio atteggiamento" (Oprah Winfrey).
    • "Se dentro di te senti una voce che ti dice che non sai dipingere, a costo di ogni cosa dipingi con ogni mezzo e quella voce tacerà" (Vincent Van Gogh).
  6. Be Positive Step 18
    6
    Consulta un terapista.
    In modo errato, molti sono convinti che per aver bisogno di un terapista, le persone debbano avere qualcosa che non va. Perché allora andiamo dal dentista per sottoporci a una pulizia dentale pur non avendo delle carie? Allo stesso modo eseguiamo degli esami di controllo ogni anno, pur non essendo malati. Anche rivolgerci a un terapista può essere una forma di "prevenzione".
    [69]
    Se desideri imparare a pensare e ad agire in modo più positivo, un terapista può aiutarti a identificare eventuali schemi ricorrenti di pensieri inutili per aiutarti a svilupparne di nuovi e favorevoli.
    [70]
    • Chiedi consiglio al tuo medico o esegui una ricerca online e cerca di individuare quale sia il terapista più adatto alle tue esigenze. Informati in merito ai costi e alle eventuali prestazioni coperte dal servizio sanitario nazionale.
    • Spesso potrai trovare anche delle opzioni a basso costo. Informati presso le cliniche di salute mentale, le organizzazioni locali e i centri diretti dalle università.

Parte 3 di 3: Evita le Influenze Negative

  1. Be Positive Step 19
    1
    Evita le influenze negative.
    Gli esseri umani sono altamente suscettibili al "contagio emozionale", il che significa che i sentimenti di coloro che ci circondano tendono a influenzare i nostri.
    [71]
    Tieniti alla larga dai cattivi comportamenti e dalla negatività per evitare di assorbirli.
    • Scegli le tue amicizie in modo saggio. Gli amici di cui ci circondiamo possono influenzare notevolmente i nostri punti di vista, sia nel bene che nel male. Se i tuoi amici tendono a essere costantemente negativi, proponigli di condividere il tuo processo verso la positività. Incoraggiali ad apprendere anch'essi a essere più positivi, ma se anziché proseguire sul tuo stesso cammino continuano a rimanere negativi, impegnati a separartene per il tuo stesso bene.
    • Fai solo le cose che ti fanno sentire a tuo agio. Quando non ti senti tranquillo nel fare qualcosa, tendi a sperimentare dei sentimenti negativi, di colpevolezza o di preoccupazione. L'esperienza che ne deriverà non sarà certo positiva. Imparare a dire "no" davanti alle cose che non vuoi ti aiuterà a sentirti più forte e più in pace con te stesso.[72] Questo comportamento salutare deve essere applicato sia alle situazioni di lavoro che a quelle che coinvolgono amici e persone care.[73][74]
  2. Be Positive Step 20
    2
    Sfida i pensieri negativi.
    È facile lasciarsi trascinare in uno schema di pensieri “automatici” o consuetamente negativi, specialmente riguardo a noi stessi. Possiamo facilmente diventare i nostri peggiori critici. Ogni volta che senti affiorare un pensiero negativo, fermati e trova il tempo di sfidarlo.
    [75]
    Cerca di trasformarlo in un pensiero positivo o individua il flusso logico nel pensiero negativo. Se lo farai per un tempo sufficientemente lungo, il nuovo comportamento diverrà un'abitudine e migliorerà notevolmente la tua capacità di pensare in modo positivo. Impara a dire più spesso "Posso farcela!" che "Non posso farcela!". Ricorda che ogni cosa può essere rielaborata positivamente, quindi dimostrati inflessibile nei tuoi tentativi.
    [76][77][78]
    • Per esempio, se dovessi arrabbiarti e aggredire verbalmente un amico, il tuo istinto potrebbe essere quello di pensare "Sono una persona orribile". Si tratta di una distorsione cognitiva, ovvero di un'affermazione generica relativa a una situazione specifica. Come risultato crea solo senso di colpa, senza darti modo di agire in modo costruttivo.
    • Accetta invece le tue azioni in modo responsabile e valuta cosa puoi fare di conseguenza. Per esempio: "Sono stato sgarbato con un amico e probabilmente ho ferito i suoi sentimenti. Ho sbagliato. Porgerò le mie scuse e, alla prossima occasione in cui discuteremo di qualcosa di simile, chiederò di allontanarmi un attimo per riordinare le idee". Questa forma di pensiero non ti definisce in modo generico come una persona "orribile", ma come una persona che ha commesso uno sbaglio e che desidera imparare dalle proprie esperienze per migliorarsi.
    • Se ti accorgi di avere dei frequenti pensieri negativi relativi a te stesso (o agli altri), prendi l'abitudine di voler individuare ogni volta tre cose positive per ogni aspetto negativo. Per esempio, se il pensiero negativo ti definisce come "stupido", sfidalo con tre pensieri positivi: "Ho pensato di essere stupido, ma proprio la settimana scorsa ho portato a termine un progetto di grande successo. Inoltre in passato ho risolto dei problemi difficili, sono una persona capace che sta semplicemente affrontando un momento complicato".
    • Anche quando non otteniamo quello che vogliamo, beneficiamo di un'esperienza di valore. Spesso le esperienze hanno un valore maggiore delle cose materiali. Le cose materiali tendono a deperire lentamente, mentre le esperienze ci accompagnano e crescono con noi durante l'intero corso della vita.
    • In pressoché ogni situazione ci sono sia aspetti positivi che negativi. Siamo noi a scegliere su quale focalizzarci. Possiamo sforzarci di accorgerci di quando tendiamo a essere negativi e impegnarci a formulare dei pensieri opposti.
    • Non ha senso preoccuparti per quelle cose negative che non ti è possibile modificare. Alcuni aspetti della vita sono apparentemente "ingiusti". Non c'è una spiegazione in merito, semplicemente la vita "è" così. Sprecare energie e gioie nel tentativo di cambiare ciò che è immutabile non fa che renderti ancora più frustrato.
  3. Be Positive Step 21
    3
    Affronta i tuoi traumi del passato.
    Se ti accorgi di essere costantemente infelice, turbato o negativo, comprendi che potresti non essere consapevole di qualche problema latente che sarà importante risolvere. Rivolgiti a un terapista capace di aiutarti ad affrontare eventuali traumi del passato, come per esempio un abuso, una situazione di stress elevato, l'aver vissuto una calamità naturale, un lutto o una separazione.
    [79]
    • Cerca un professionista della salute mentale, assicurandoti che abbia le competenze per trattare il tuo trauma specifico. Rielaborare e superare un trauma, seppure con l'aiuto di un esperto, può non essere facile e rivelarsi doloroso, ma ti consentirà di diventare più forte e più positivo.[80]
  4. Be Positive Step 22
    4
    Non temere il fallimento. 
    Per parafrasare le parole di Franklin D. Roosevelt, la sola cosa di cui dobbiamo avere paura è la paura stessa. Cadremo e commetteremo degli errori, la cosa importante però sarà come sapremo risollevarci. Quando ci aspettiamo di avere successo, ma non siamo timorosi del fallimento, le probabilità di riuscire a vivere un'esperienza positiva sono al massimo.
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Consigli

  • Nutri i pensieri positivi per delle ragioni importanti: migliorare la qualità della tua vita e di quella degli altri.
  • Ricorda che sei tu a detenere il controllo dei tuoi pensieri. Puoi sempre decidere di modificare un pensieri negativo concentrandoti su qualcosa di positivo.
  • Crea una cartelletta della "felicità" in cui raccogliere lettere e biglietti ricevuti da amici e famigliari. Quando ti senti giù di morale, usala per ricordare a te stesso quante persone ti considerano importante. Ognuno di loro ti vuole bene e vuole che tu sia felice. Diventa difficile essere tristi quando ci si accorge di apportare gioia a così tante persone.
  • Fare dei progressi significa avere successo. Quando nella tua mente ti assumi un impegno e decidi di assumere una prospettiva positiva in merito, non ci sono ostacoli che tu non possa superare. La tua determinazione è uno strumento molto potente.
  • Incoraggia gli altri, ti accorgerai che provando a sollevare il morale a qualcuno farai realmente fatica a essere pessimista.
  • Quando non hai voglia di pensare a niente e senti solo il bisogno di trovare conforto dai sentimenti negativi, prova a cercare delle immagini positive e felici navigando nel web.
  • Quando senti che stai per scoppiare, fai un respiro profondo, conta fino a 10, bevi un bicchiere d'acqua e sorridi. Anche quando il sorriso è forzato ti aiuta a sentirti meglio. Concentra la tua attenzione sulle cose positive.
  • Ogni mattina guardati allo specchio ed evidenzia cinque delle tue migliori qualità.
  • Non arrenderti. Se saprai mostrarti perseverante, le buone abitudini riusciranno a sostituire quelle vecchie.
  • Essere gentile ti consentirà di sentirti e mantenerti più centrato e positivo.
  • Non essere troppo severo con te stesso e non rimproverarti per ogni cosa! Nota che cosa ha funzionato e che cosa no e impara la lezione per la prossima volta.
  • Pensa alle volte in cui hai aiutato o reso felice qualcuno. Richiama alla mente le volte in cui hai sostenuto qualcuno in una situazione difficile. Per sentirti una persona di valore, puoi compiere un gesto gentile verso qualcuno, oltre a fare felice una persona riuscirai a sentirti bene con te stesso.

Avvertenze

  • Fai attenzione alle persone che non vogliono essere positive. Cerca la guida di coloro che sanno dimostrarsi tali.
  • Ci sarà sempre qualcuno pronto a giudicarti per qualcosa. Non lasciarti turbare dall'atteggiamento altrui. Ricorda che sei tu l'unica persona che devi soddisfare.

Fonti e Citazioni

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